Per offrirti una migliore esperienza di navigazione, il sito utilizza dei cookies. Continuando la navigazione nel sito autorizzi l'uso dei cookies.

XVIII legislatura

Emanuela Rossini – Deputata

Emanuela Rossini

Emanuela Rossini, di Pinzolo, classe 1963 è linguista, esperta in politiche culturali e scienze della formazione.
Dopo il Liceo Scientifico di Tione si è laureata in Lingue e Letterature Moderne all’Università degli Studi di Milano, proseguendo con un Master in ‘Linguistica e Traduzione’ alla Warwick University in Gran Bretagna.
Dal 2001 insegna Inglese politico ed economico e Competenze linguistiche presso le Facoltà di Scienze Politiche e la Facoltà di Mediazione Linguistica e Culturale dell’Università degli Studi di Milano.
Si è occupata di alta formazione, post-laurea, per la formazione di insegnanti (Università di Trento) e coordinato percorsi sull’Europa in Master e Diplomi Turistico-Alberghiero c/o Accademia di Commercio e Turismo di Trento.
Nell’ambito delle politiche culturali ha collaborato con numerose Istituzioni culturali del Trentino e a livello nazionale, su progetti per le scuole, programmazione artistica, progettazione di eventi con partnership internazionali, per portare la cultura ad integrarsi con altri settori (educazione, turismo, imprese, benessere).
E’ membro del Comitato di Indirizzo della Fondazione Caritro e Consigliere nel Consiglio di Amministrazione di Tsm-Trentino School of Management.

Il suo sito: www.emanuelarossini.it

 

XVII legislatura

Franco Panizza – Senatore della Repubblica

Franco Panizza senatore Trento

Franco Panizza – Trento AgF Bernardinatti Foto

Segretario politico del Patt e Senatore nella XVII legislatura, sono nato il 24 Dicembre 1959 a Campodenno in Val di Non, nella piccola frazione di Quetta, dove ancora vivo. Ho frequentato il liceo scientifico a Cles e mi sono laureato in Scienze Forestali all’Università di Padova, ottenendo successivamente l’abilitazione alla libera professione.
Fin da ragazzo ho condiviso i valori dell’Autonomismo, aderendo al PATT e avviando il mio percorso politico e amministrativo come consigliere comunale di maggioranza a Campodenno e capogruppo del mio partito nell’Assemblea comprensoriale della Val di Non.

Sono sempre stato vicino, anche per tradizione familiare, al mondo agricolo e a quello dell’emigrazione: sono stato direttore dell’A.C.T. – Associazione Contadini Trentini e fra i promotori dell’attività dell’Unione delle Famiglie Trentine all’Estero.

Dopo un periodo di “apprendistato” quale funzionario presso il Gruppo consiliare provinciale del PATT e, successivamente, presso la Presidenza del Consiglio regionale, nel novembre 1998 sono stato eletto Consigliere provinciale, sempre nelle file del PATT. Nel corso della dodicesima legislatura ho fatto parte del Governo regionale (prima esperienza di collaborazione del PATT con i partiti dell’area di centrosinistra), esercitando la competenza assessorile in tema di Cooperazione, Credito e Personale e nel novembre 2001 sono stato nominato Vicepresidente del Consiglio regionale.

Nuovamente eletto nella tornata amministrativa del 2003, sono entrato a far parte della Giunta provinciale presieduta da Lorenzo Dellai. All’iniziale competenza in materia di Artigianato, si sono aggiunte nel corso della legislatura quelle riguardanti Interventi per lo sviluppo dell’Economia cooperativa; Catasto e Libro fondiario; Trasporti; Rapporti con l’Unione europea e Cooperazione transfrontaliera.

Rieletto in Consiglio nel 2008 con oltre seimila preferenze, sono stato nuovamente chiamato a far parte della Giunta provinciale con competenze in materia di Cultura, Rapporti europei e Cooperazione. In questi quattro anni, dopo aver portato a termine la stesura delle Linee guida per le politiche culturali della Provincia, mi sono impegnato a darne attuazione favorendo, in particolare, la creazione di una logica di rete capace di coinvolgere una molteplicità di soggetti in grado di proporsi quale volano di sviluppo per un territorio consapevole della propria storia e, al tempo stesso, pronto a rispondere in modo consapevole e positivo alle sfide dell’apertura e dell’innovazione. Mi sono anche attivato nel dare sostegno ad iniziative mirate a far conoscere il nostro patrimonio culturale anche al di fuori dei confini provinciali e regionali.

Alle elezioni politiche del febbraio 2013, sono stato eletto in Senato nel collegio uninominale di Trento dove, come candidato del centrosinistra autonomista, ho ottenuto più di 58000 voti, pari al 49,01%.

In Senato sono stato membro del Gruppo “Per le Autonomie – Psi – Maie”, membro e segretario della IX Commissione (Agricoltura e Produzione Agroalimentare), componente della delegazione NATO, vicepresidente dell’Intergruppo Parlamentare per lo Sviluppo della Montagna, segretario dell’associazione parlamentare “amici della Cina” e componente della Commissione dei Dodici.

Il mio sito: Franco Panizza. Un Trentino in Senato.

La mia scheda sul sito ufficiale del Senato.

Cosa ho fatto in Senato? La scheda di Openpolis e il libretto col riassunto delle mie attività.