17/07/2020
Depositata dal Consigliere Autonomista Lorenzo Ossanna, un’interrogazione dal titolo: A QUANDO IL RIPRISTINO DEL NORMALE ORARIO DI APERTURA DELL’UFFICIO POSTALE DI ANDALO?
Di seguito il testo dell’interrogazione:
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Da numerose segnalazioni si apprende che l’Ufficio postale di Andalo, ad oggi, sta ancora attuando l’orario di apertura al pubblico programmato per alcuni uffici nel periodo dell’emergenza Covid–19.
E’ noto che l’emergenza coronavirus ha rivoluzionato anche il servizio postale e l’apertura degli uffici su tutto il territorio nazionale e provinciale. Alcuni uffici sono stati chiusi mentre altri sono stati aperti a giorni alterni con le aperture pomeridiane contingentate su doppio turno. Una scelta che nel pieno periodo di lockdown si è resa necessaria per contenere la diffusione del virus e salvaguardare la salute dei dipendenti. Tale scelta era stata approvata anche da Agcom, l’autorità per le garanzie nelle comunicazioni.
Tra gli uffici che su indicazione di Poste italiane dovevano aprire su giorni alterni erano stati inseriti i seguenti sportelli: Albiano, Aldeno, Andalo, Avio, Brentonico, Calceranica al Lago, Caldonazzo, Campitello di Fassa, Canazei, Castello di Fiemme, Castelnuovo, Cavareno, Cavedine, Cembra, Civezzano, Coredo, Fai della Paganella, Fucine di Ossana, Isera, Lavarone Cappella, Livo, Luserna, Malè, Mezzano di Primiero, Moena, Nomi, Panchià, Pieve di Bono, Pieve Tesino, Pomarolo, Ponte Arche, Predazzo, Rabbi, Raossi di Vallarsa, Ronzo Chienis, Roverè della Luna, Rovereto 4, San Michele all’Adige, Scurelle, Spiazzo, Storo, Taio, Telve Valsugana, Tesero, Torbole sul Garda, Verla, Vermiglio, Vigolo Vattaro, Volano, Zambana e Ziano di Fiemme.
In una lenta, ma costante ripresa delle presenze turistiche sull’Altopiano della Paganella, quindi anche nel Comune di Andalo, l’orario ridotto dell’ufficio postale porta un reale problema di servizio per gli utenti che si vedono sostare, anche in modo non consono alle disposizioni del distanziamento, al di fuori dell’ingresso dell’Ufficio Postale.
Consapevoli che il problema coronavirus ad oggi non è ancora risolto non vorremmo che tuttavia la problematica relativa a Covid-19 non venisse usata da Poste Italiane come scusa per una rimodulazione degli orari e delle aperture degli uffici postali sul territorio Trentino in maniera definitiva. È importante garantire il servizio postale e quindi l’apertura degli sportelli con orari normali su tutto il territorio provinciale garantendo quindi la piena operatività e la massima efficienza del servizio.
Tutto ciò premesso,
s’interroga il Presidente della Giunta provinciale e l’Assessore competente per sapere:
A norma di Regolamento, si richiede risposta scritta
Lorenzo Ossanna