27/03/2019
Si è tenuto a Pergine, nella bellissima cornice del Teatro Comunale, il Congresso Ordinario del Partito Autonomista Trentino Tirolese. In una sala gremita di tesserati e simpatizzanti i circa 200 delegati hanno formalmente eletto il nuovo Segretario Simone Marchiori e i nuovi vertici del PATT. Panizza nominato a gran voce Presidente.
Parte ufficialmente una nuova stagione politica del PATT con l’elezione di Simone Marchiori come Segretario. Il Congresso, che si è svolto al Teatro Comunale di Pergine davanti ad una sala affollata con oltre 450 persone tra delegati, tesserati e simpatizzanti, oltre all’elezione di Marchiori ha visto il rinnovo completo delle cariche apicali del Partito Autonomista. Roberta Bergamo, unica donna, eletta alla Vicesegreteria mentre Lorenzo Conci, Sindaco di Calliano, è il nuovo Vicepresidente. Franco Panizza, Segretario uscente, nominato Presidente del Partito.
Nel corso del Congresso, a cui hanno partecipato i principali rappresentanti dei partiti e movimenti Autonomistici italiani, è stato firmato un documento dal titolo: “Uniti per un Autonomia più forte”. Un documento in cui il Partito Autonomista Trentino Tirolese, la Südtiroler Volkspartei, la Slovenska Skupnost, l’Union Valdôtaine, l’Union Valdôtaine Progressiste, il BARD per Belluno Autonoma e il movimento Siamo Veneto ribadiscono la necessità di rafforzare la loro alleanza politica al fine di rivendicare con convinzione le ragioni delle Autonomie che dovrebbero essere prese oggi a modello e costituire un esempio per l’Italia intera. Inoltre la volontà di mettere in campo una rappresentanza politica e istituzionale in grado di operare su tutti i livelli; promuovere l’Europa dei Popoli e le Euroregioni; operare in maniera coordinata nelle fasi fondamentali che riguardano l’elaborazione e l’approvazione di nuovi assetti nazionali e costituzionali e in particolare sostenere la nascita e lo sviluppo di nuove forme di autonomia e federalismo nelle Regioni dove i cittadini ed i rappresentanti politici ne hanno fatto richiesta. Infine condurre un’azione politica unitaria in tutte le iniziative che puntino alla rivendicazione di una maggiore autonomia delle Regioni o Province ordinarie e al completamento delle competenze statutarie delle Autonomie speciali già esistenti.
Le forze politiche autonomiste del Nord Italia hanno confermato la volontà di operare in stretto coordinamento e intendono costituire un tavolo permanente per coordinare le proprie azioni. Il PATT crede in questo accordo e, come sempre, farà di tutto perché la cultura dell’autonomia responsabile si estenda e diventi patrimonio anche degli altri territori.