19/12/2018
Il Consiglio provinciale di Trento ha istituito nella sua ultima seduta le 5 Commissioni permanenti, la Giunta delle elezioni e la Commissione speciale sui danni causati dal maltempo.
All’unanimità l’aula ha approvato il numero, la ripartizione delle materie e i nominativi designati ad entrare a far parte delle cinque Commissioni permanenti, la prima formata da 9 consiglieri, 5 dei quali di maggioranza, le altre da 7 consiglieri, tre dei quali di minoranza.
La prima commissione si occuperà di di finanza ed enti locali e sarà formata da Cia, Dalzocchio, Gottardi, Job e Savoi per la maggioranza, nonchè da Ghezzi, Marini, Rossi e Tonini per la minoranza.
La seconda commissione si occuperà di economia e sarà formata da Cavada, Guglielmi, Moranduzzo e Paoli per la maggioranza, nonchè da De Godenz, Olivi e Ossanna per la minoranza.
La terza si occuperà di urbanistica e ambiente e sarà composta da Job, Paccher, Paoli e Rossato per la maggioranza, nonchè da Coppola, Manica e Ossanna per la minoranza.
La quarta si occuperà di welfare e sanità e sarà composta da Ambrosi, Cia, Dalzocchio e Rossato per la maggioranza, nonchè da Coppola, Demagri e Zeni per la minoranza.
Infine la quinta commissione si occuperà di scuola, università e cultura e sarà formata da Ambrosi, Cavada, Gottardi e Moranduzzo per la maggioranza, Degasperi, Ferrari e Ghezzi per la minoranza.
La Giunta delle elezioni, che ha il compito di svolgere l’istruttoria diretta a verificare le eventuali cause di ineleggibilità o incompatibilità, sarà composta da Cia, Demagri, Ghezzi, Gottardi, Guglielmi, Leonardi, Manica, Marini e Paccher. La Giunta delle elezioni deve concludere i propri lavori entro i sei mesi che decorrono dalla proclamazione degli eletti.
Il Consiglio ha approvato all’unanimità anche l’istituzione e la composizione della Commissione speciale di studio incaricata di occuparsi dei danni causati a fine ottobre dal maltempo e delle azioni da mettere in campo per il ripristino dell’ambiente. L’organismo sarà formato dai consiglieri Cia, Gottardi, Guglielmi, Leonardi, Cavada e Job per la maggioranza, oltre che da Coppola, Marini, Rossi, Manica e De Godenz per la minoranza. E’ stata respinta la proposta di Marini, Coppola e Manica di estendere il compito della Commissione speciale anche al tema dei cambiamenti climatici.
Ugo Rossi, pur esprimendo condivisione per l’obiettivo della proposta, ha motivato la contrarietà del suo gruppo perché mirata a modificare i compiti della Commissione speciale, che deve rimanere concentrata sul tema dei danni causati dal maltempo in Trentino e sulle azioni da intraprendere per il ripristino del territorio, e non avrebbe il tempo e il modo per occuparsi anche delle problematiche scientifiche legate a questi eventi estremi di maltempo. Rossi ha perciò suggerito a Marini di utilizzare per approfondire la questione dei cambiamenti climatici altri due strumenti a suo avviso più idonei ed efficaci: quello della conferenza di informazione del Consiglio oppure un’indagine da affidare alla Terza Commissione permanente, competente in materia di ambiente e territorio, per arrivare a formulare delle proposte anche concrete e ottenere migliori risultati.
Michele Dallapiccola ricoprirà invece il ruolo di Segretario questore dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio provinciale.
Si ringrazia l’Ufficio Stampa del Consiglio della Provincia Autonoma di Trento.