29/11/2022
I vertici del PATT a Roma per incontrare il Ministro delle Autonomia.
Si è svolto oggi a Roma l’incontro fra i vertici del PATT e il Ministro per gli affari
regionali e le autonomie Roberto Calderoli, che ha incontrato la delegazione
autonomista composta dal Segretario Simone Marchiori, dal Presidente del Partito
Franco Panizza, dall’Assessore Regionale Lorenzo Ossanna, dalla vicesegretaria Roberta
Bergamo e dal vicepresidente Lorenzo Conci, dal Segretario organizzativo Davide
Gamberoni.
“E’ stata un’occasione importante per augurare buon lavoro al neo Ministro Calderoli,
interlocutore autorevole e conoscitore della nostra realtà e per sottoporre alcuni temi e
questioni aperte che il Partito Autonomista ritiene vitali per l’Autonomia speciale della
nostra terra”. Queste le prime parole del Segretario Marchiori al termine dell’incontro,
che è stato il primo momento di confronto fra gli autonomisti e il Governo insediato da
poche settimane. L’apertura di un dialogo con il Ministro per gli affari regionali è stato il
primo atto voluto dalla Segreteria del Partito dopo la conclusione della competizione
elettorale nazionale, che ha visto il PATT partecipare assieme alla SVP e che ha portato al
rafforzamento della storica alleanza che dura da 70 anni fra i due partiti e che anche in
questa tornata elettorale ha avuto come risultato la nascita in Parlamento del Gruppo
SVP-PATT.
“Assieme agli alleati della SVP abbiamo intrapreso un percorso all’interno del governo
regionale con la presenza di Lorenzo Ossanna in Giunta come assessore agli Enti locali e
abbiamo tutta l’intenzione di impegnarci sulla collaborazione regionale – continua il
Segretario Marchiori – affrontando tematiche d’interesse comune per la nostra
Autonomia anche con un confronto diretto con i Ministeri a Roma. Il senso dell’incontro
di oggi è stato questo: far presente al Ministro che in questo periodo di grande
incertezza e di sfide cruciali per tutti i territori, in particolare per quelli ad autonomia speciale, pronti e intendiamo collaborare come interlocutore serio, competente e motivato”.
Le tematiche che sono state affrontate in più di un’ora e mezza di colloquio sono state
molte, si è infatti parlato dell’attuazione dell’articolo 116 terzo comma della
Costituzione (la cosidetta autonomia differenziata), delle concessioni idroelettriche,
delle norme sospese in Commissione dei Dodici e della necessità di rendere più efficace
il percorso di attuazione delle competenze autonomistico. Ed ancora di ambiente, grandi
carnivori, del rinnovo della concessione della A22 e delle peculiarità dei nostri corpi dei
Vigili del Fuoco all’interno del Terzo settore.
Ci si è soffermati anche sull’attuale regolamentazione dei fondi ai comuni di confine che,
così come sono strutturati, non sempre presentano quel carattere strategico che era alla
base della loro istituzione: “Ora serve concentrare l’attenzione sulla situazione delle
zone di montagna – ha rimarcato il Segretario Marchiori – mettendo in campo misure più
strutturali in grado di contrastare lo svantaggio dei territori montani come le Province e
di Belluno, Sondrio.
Un caso a PARTE è rappresentato dai comuni ex tirolesi di Pedemonte, Magasa e
Valvestino, che fin dal 1948 chiedono di tornare nella loro regione STORICA, e per i quali
il PATT ha chiesto al Ministro Calderoli un impegno concreto per agevolare il percorso
parlamentare”.
“E’ stato un incontro importante, abbiamo trovato il Ministro attento e preparato sulle
tematiche che gli abbiamo sottoposto, al quale abbiamo ribadito la convinzione che le
Autonomie non devono essere un problema ma possono rappresentare la soluzione.
Questo ci fa ben sperare perché è fondamentale, oggi più che mai, che l’Autonomia
acquisisca ancora competenze e che il suo sviluppo resti centrale nell’agenda politica del
Governo. Certamente questo primo incontro è un buon punto di partenza – conclude il
Segretario Marchiori – e dobbiamo partire da qui, consapevoli che non sarà semplice
raggiungere tutti gli obiettivi vista la situazione generale del Paese, ma siamo fiduciosi
che assieme alla SVP e a tutti coloro che hanno a cuore l’Autonomia si possa procedere
nella direzione giusta”.
Roma, 24 novembre 2022