Per offrirti una migliore esperienza di navigazione, il sito utilizza dei cookies. Continuando la navigazione nel sito autorizzi l'uso dei cookies.

Nicola Dellai riconfermato Coordinatore PATT per l’Alta Valsugana e Bersntol

28/02/2019

Riconfermato all’unanimità il Coordinatore Nicola Dellai. Come Vicecoordinatore nominato Massimo Carli. Nel corso dell’Assemblea eletti anche i componenti del Consiglio Provinciale del Partito e i delegati per il Congresso del 24 marzo. I candidati alla Segreteria e Vicesegreteria hanno presentato le loro tesi congressuali.

Si è svolta ieri, a Caldonazzo, in una sala gremita l’Assemblea d’ambito delle sezioni Alta Valsugana e Bersntol. Per l’Alta Valsugana e Bersntol una riconferma unanime per Nicola Dellai di Pergine Valsugana come Coordinatore e Massimo Carli di Caldonazzo come Vicecoordinatore.

Eletti inoltre i delegati che andranno a partecipare e a poter esercitare il diritto di voto nel prossimo congresso del 24 marzo 2019 dove il Partito Autonomista Trentino Tirolese rinnoverà le proprie cariche politiche. I delegati per l’Alta Valsugana e Bersntol sono 18, eletti all’unanimità su proposta del Coordinatore: Stefano Dellai, Massimo Beber, Antonella Zucchelli, Romano Bampi, Gilberto Caresia, Alfonso Girardi, Renzo Piffer, Micherle Carlin, Matteo Pintarelli, Marianna Moser, Barbara Giovanetti, Nicola Vaiz, Stefano Moltrer, Gabrielle Ciola, Matteo Curzel, Antonella Dalsass, Luca Bonvicini e Luis Bonapace. A questi si aggiungono 16 delegati supplenti: Mattia Dallapiccola, Costantino Simonelli, Lorenzo Beber, Nicola Stenico, Jessica Fontanari, Claudio Angeli, Renato Tessadri, Claudia Segnana, Cristina Eccel, Giancarlo Filoso, Martina Rigon, Danilo Curzel, Marco Martinelli, Luciano Giacomelli, Walter Gottardi e Tiziano Marisa. Sono stati poi votati anche i componenti del consiglio provinciale del PATT: Roberto Casagrande, Stefano Dellai, Mara Pergher, Stefano Tomaselli, Michele Carlin, Daiana Boller, Renzo Marchesoni e Bruno Grisenti ai quali per diritto si aggiunge anche il Coordinatore Nicola Dellai oltre a Stefano Molter in rappresentanza della minoranza linguistica mochena.

Espletate le fasi procedurali, si è dato il via alla presentazione delle tesi congressuali dei tre candidati alla Segreteria del PATT: Pedergnana Carlo, Marchiori Simone e Bergamo Roberta. A seguire sono state presentate le tesi per la Vicesegreteria di Lorenzo Conci, collegata alla tesi di Simone Marchiori, e di Roberta Bergamo.

Patrizia Pace in rappresentanza del Movimento Femminile ha presentato il documento congressuale e ha ricordato ai presenti l’importanza di dare slancio e motivazione ad una vera integrazione culturale tra uomini e donne all’interno del partito come punto di partenza per portare verso l’esterno quel valore aggiunto dovuto alla naturale sinergia tra sensibilità diverse, in modo da rendere il PATT il partito di rappresentanza dell’intero Trentino.

Per quanto riguarda il Movimento Giovanile ha preso la parola Daiana Boller, la quale ha ricordato ai presenti l’importanza di coinvolgere i giovani nella politica sottolineando che in questo periodo anche il Movimento Giovanile è in fase di rinnovamento e che esiste un gruppo molto attivo a cui tutti i giovani sono invitati a partecipare.

Il Presidente della Commissione Congresso Michele Dallapiccola ha voluto ringraziare i presenti, i candidati alle cariche per il prossimo Congresso e tutti gli eletti, sottolineando il clima costruttivo e di serenità con cui si stanno svolgendo le varie Assemblee d’ambito.

All’assemblea hanno portato il loro saluto anche i Consiglieri Ugo Rossi e Paola Demagri, i quali, dopo aver presentato l’attività del Gruppo Consiliare del PATT, hanno sottolineato la volontà di ascoltare i territori e di essere espressione delle loro istanze all’interno del Consiglio.

A chiudere i lavori il Segretario in carica Franco Panizza.

“Siamo in un momento di passaggio – ha ribadito Panizza – in un momento difficile per la politica e per la nostra Autonomia e dobbiamo prenderci il tempo per riflettere e per elaborare il progetto politico del Partito Autonomista, coinvolgendo e valorizzando tutte le persone che vogliono spendersi per la nostra comunità. Quello che ho visto oggi è un partito coeso, pronto a rinnovarsi con forze nuove, ma tutte con esperienza politica alle spalle. Il mio augurio è che questo Congresso – ha concluso Franco Panizza – possa portare ad un confronto costruttivo, ricco di idee e proposte diverse, ma che punti a rafforzare l’unità del partito e ad individuare una proposta politica convincente e utile per il trentino e per la nostra Autonomia”.