15/01/2019
Il Trentino è considerato un territorio all’avanguardia nella gestione del Welfare Anziani, con servizi d’eccellenza e con una alta capacità di seguire la persona in una delle fasi più delicate della propria vita. La forza del sistema, riconosciuta da molti studi, è anche quella di saper adattarsi al contesto e di svilupparsi a seconda delle esigenze che sono in continua evoluzione. In questo senso è stata sviluppata dalla P.A.T. la proposta di introdurre un modello organizzativo, denominato Spazio Argento, che superi la logica prestazionale e che serva a dare all’utente e alla propria famiglia risposte unitarie e integrate, permettendo quindi di avere un solo interlocutore per ogni necessità relativa all’anziano.
La Consigliera del PATT, Paola Demagri, pur condividendo l’idea che sta alla base di Spazio Argento, ha depositato una mozione per impegnare la Giunta Provinciale ad ascoltare i territori e a risolvere le problematiche ancora irrisolte.
“La proposta della Provincia è interessante, tuttavia merita un’analisi più approfondita e alcuni interventi per migliorarla. Spazio Argento è stato proposto partendo da uno studio della Bocconi – ha detto la Cons. Demagri – ma ha un difetto di condivisione con i territori. Un conto è suggerire dei modelli organizzativi, un altro è calarli sul territorio.”
Per la Consigliera del PATT è fondamentale non lasciare sole le Comunità di Valle nella redazione del progetto. “Va ampliata la platea dei partecipanti alla fase progettuale, oltre alle Comunità di Valle vanno coinvolti operatori, APSS, APSP e soggetti del terzo settore, perché il sistema funziona se è inclusivo e si integra con tutti i servizi sociali e non se crea una netta divisione fra la gestione dell’anziano e tutto il resto del comparto sociale. In questo senso chiederò anche alla Giunta provinciale di togliere l’incompatibilità fra il ruolo di responsabile di Spazio Argento e responsabile dei servizi sociali di Comunità, poiché è incomprensibile affidare a figure terze un ruolo che può essere svolto meglio da chi già conosce la materia.”
Nella mozione viene anche proposto alla Giunta provinciale di rinviare di 6 mesi i termini per la presentazione del progetto e di modificare il sistema, creando un coordinamento provinciale del progetto Spazio Argento che collabori strettamente con ogni tavolo di Comunità.
“Spazio Argento ha delle enormi potenzialità – conclude la Cons. Demagri – ma va pensato su diversi livelli e con un sistema integrato. Dobbiamo partire da un coordinamento provinciale che collabori con i tavoli di ogni territorio e che questi tavoli siano collegati con tutto il sistema dei servizi sociali. Solo così daremo all’utente un servizio di assoluta qualità, in cui dopo la presa in carico dell’anziano il percorso sia continuativo e senza bisogno per i famigliari di preoccuparsi continuamente di fare richieste e di svolgere adempimenti.”