20/08/2018
È stato sottoscritto domenica 19 agosto 2018 al Forum Europeo di Alpbach, in occasione della Giornata del Tirolo, il memorandum tirolese tra le organizzazioni giovanili di PATT, SVP e Volkspartei austriaca del Tirolo.
Mauro Agosti, referente internazionale dei giovani del PATT, ha sottoscritto la dichiarazione di intenti per sostenere il rafforzamento della cooperazione tra i mondi giovanili di Trentino, Alto Adige e Tirolo. Sulla base degli attuali rapporti politici e d’amicizia tra i giovani del partito popolare austriaco ÖVP, della Junge Generation della SVP e dei giovani del PATT è stato segnato l’accordo con l’obbiettivo di ampliare la collaborazione in ambito politico e sociale. Nel paese tirolese di Alpbach, che ospita dal 1945 il Forum Europeo, si sono poste le basi per la futura collaborazione tra le organizzazioni giovanili dei tre territori dell’Euregio.
“Questo accordo – afferma Agosti – racchiude in sé un valore che va ben oltre quello dei punti inseriti nel suo testo. Esso dimostra come i giovani dei tre territori dell’Euregio siano pronti a collaborare in questo progetto europeo e transfrontaliero che mira a costruire politiche comuni. Sviluppare relazioni ed affrontare in uno spirito di collaborazione i problemi del nostro territorio alpino sembra essere la chiave per affrontare il futuro. IL PATT e i suoi giovani – conclude Agosti – vogliono quindi essere partecipi in questo processo dove la nostra Provincia Autonoma è sempre più europea”.
Attraverso l’incentivazione dei rapporti nell’Euroregione è anche possibile tutelare la funzione di protezione austriaca dell’Autonomia delle province di Trento e Bolzano.
Sul piano partitico le tre organizzazioni giovanili puntano a lavorare di comune accordo sui contenuti per la formulazione di posizioni unitarie nelle organizzazioni dei giovani del Partito Popolare Europeo (YEPP).
Soddisfazione anche da parte del Segretario dei Giovani del PATT Lorenzo Paoli. “Attraverso questo accordo – afferma Paoli – viene ulteriormente sottolineata la volontà di essere parte integrante nel progetto di formazione e strutturazione dell’Euregio. Noi giovani dobbiamo lavorare insieme affinché si arrivi in breve tempo allo sviluppo di un’Europa dei popoli. Solo cosi si potrà tutelare – conclude Paoli – la nostra Autonomia speciale nel solco del sogno dei padri fondatori della Comunità Europea”.