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Basta esitare, il PATT chiede chiarezza! Cominciamo dal programma e dai territori!

12/07/2018

Si è svolta a Trento, nella sala della Circoscrizione Oltrefersina, la prima riunione programmatica aperta del PATT.

Alla presenza del Governatore Ugo Rossi e del Segretario politico Franco Panizza, si è parlato di quanto è stato fatto in questa legislatura e soprattutto di progetti e iniziative da concretizzare nel corso della prossima. L’intenzione è di dare il via ad un percorso partecipativo che possa coinvolgere quanta più gente possibile, con lo scopo di rappresentare la voce Autonomista alle elezioni provinciali di ottobre.

La riunione ha coinvolto gli organi del partito e ha visto la partecipazione di numerosi autonomisti che hanno ascoltato con attenzione e preso parte attivamente al dibattito. Nel corso della serata il Vicesegretario Marchiori ha presentato un documento programmatico elaborato da un tavolo di lavoro che ha coinvolto esperti in rappresentanza dei diversi settori della società trentina.
Il documento, il cui titolo è un gioco di parole sull’essere Autonomista (6 Autonomista, 6 del PATT!) è suddiviso in dodici punti e vuole essere una traccia su cui poter costruire, con il coinvolgimento dei territori, un programma completo che sappia essere il punto di riferimento per il mondo autonomista.
Dopo la presentazione del Vicesegretario, il Governatore Rossi ha voluto aggiungere le sue indicazioni al documento. Tra i suggerimenti, importanti spunti in tema di nuove infrastrutture, di sviluppo e trasporto sostenibile, di servizi al territorio, di valorizzazione delle periferie. Per quanto riguarda l’occupazione e la qualità del lavoro, il Presidente della Provincia ha espresso la volontà di mantenere gli aiuti nei confronti delle imprese, tenendo bassa la pressione fiscale e puntando ad un ulteriore riduzione del tasso di disoccupazione. Altro tema su cui si è concentrato il Presidente è stato quello della sicurezza: Rossi, partendo dalle reali dimensioni del fenomeno, ha proposto un incremento delle forze dell’ordine per sopperire alla mancanza di personale e maggiori competenze e risorse per la Polizia Locale.
Al termine del suo intervento è stato aperto il dibattito. Numerosi gli interventi e gli spunti interessanti. Tra i temi emersi le ASUC e la partecipazione dei cittadini, la sicurezza, la sanità, l’istruzione, lo sviluppo dei territori, le infrastrutture, il ruolo dei Comuni e delle Comunità di Valle, i rapporti con il Governo nazionale.

Chiusa la parte programmatica, il Segretario Franco Panizza ha relazionato sullo stato delle trattative per le prossime elezioni provinciali. “Il PATT – ha detto Panizza – sta lavorando per una coalizione ampia e rappresentativa, che, sulla scia di quanto fatto finora e forti dei risultati ottenuti in termini di crescita economica e occupazionale, qualità della vita e competitività territoriale, possa continuare a rappresentare una prospettiva di stabilità e una garanzia di sviluppo per il Trentino. La richiesta di riconferma del Presidente Rossi – ha ribadito ancora Panizza – rappresenta oggi, per la sua competenza, l’autorevolezza dimostrata e i risultati ottenuti, la migliore garanzia di successo alle prossime elezioni“.

Aperto il dibattito, forte e compatto è stato il richiamo della base autonomista a chiudere in fretta le trattative per la scelta del candidato presidente per poter finalmente discutere di progetti e di programmi. La base del PATT chiede e pretende rispetto. In questi mesi di trattative estenuanti non si è ancora arrivati a nessun risultato e a quasi 100 giorni dalle elezioni non si ha ancora la certezza su niente. La base autonomista ha espresso unità e piena condivisione della linea politica seguita dal Partito, ribadendo ancora una volta il totale e convinto appoggio alla ricandidatura del Presidente Ugo Rossi.