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Michele Dallapiccola (PATT): Amazon Trentina. Sono soldi spesi bene?

02/02/2021

La notizia dei giorni scorsi, è che col suo ramo d’azienda FRESH, Amazon è sbarcata anche in Italia. A Milano per la precisione. Piaccia o meno, siamo portati a pensare che la sua capacità di invasione del mercato abbraccerà presto tutta la nazione.

Già da due anni, quella di Bezos, è l’azienda più capitalizzata al mondo. Rappresenta anche marchio con il maggior valore a livello globale. Stando al dato dell’agenzia Kantar che monitora il mercato, il colosso dell’e-commerce ha visto crescere il valore del proprio marchio verso i 320 miliardi di dollari. A farne le spese è Google, scesa dal gradino più alto del podio fino al terzo posto, con Apple capace di conquistare la seconda piazza di pochissimo. Entrambi i colossi si aggirano infatti intorno ai 310 miliardi.

Paragonando queste cifre agli investimenti che la Provincia di Trento che ne mette a disposizione uno, per stimolare la partenza di una piattaforma “nostrana”, vien proprio da sorridere.

Vogliamo ricreare l’Amazon Trentina. Avrebbe più volte dichiarato la Giunta provinciale. Sì sì, mettendo in palio un milione di €. Che poi sarebbe la 320 millesima parte di quello che Amazon ha a disposizione ogni anno.

Ma non sarebbe stato meglio investire sulla promozione delle nostre tipicità? Non sarebbe stato meglio, seguire i consigli nostri e di tutte le parti sociali, spingendo un’adeguata campagna informativa e promozionale?

I contributi settoriali ai consorzi produttori sono stati istituiti apposta, il “de minimis” comunitario è stato momentaneamente ampliato. E allora, quel ridicolo milione di euro stanziato, non avrebbe forse prodotto di più per il nostro sistema qualora utilizzato su questo canale? Abbiamo depositato mozioni, interrogazioni, un Disegno di legge sul cosiddetto co-marketing.

Lo abbiamo ripetuto più e più volte, sempre e comunque inascoltati.

Qualcosa mi fa pensare che i piccoli frutti in promozione in alcune pagine che ho aperto a caso, non provengono propriamente da Sant’Orsola.