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L’intervento di Emanuela Rossini (PATT-SVP) sulla fiducia al governo Conte

06/06/2018

Oggi il governo guidato da Giuseppe Conte si è presentato alla Camera dei Deputati per il voto di fiducia.

Anche la deputata Emanuela Rossini (PATT-SVP), iscritta al Gruppo Misto-Minoranze Linguistiche, è intervenuta in Aula prima del voto di astensione della compagine PATT-SVP.

Qui il testo integrale del suo intervento in merito alla fiducia al governo Conte:

Abbiamo ascoltato le sue dichiarazioni programmatiche, Presidente del Consiglio, dichiarazioni che ancora non ci danno risposte in molti interrogativi sull’azione effettiva del Governo e su come si intendono affrontare i problemi. Da qui si muove la nostra posizione come Minoranze Linguistiche, quella di valutare il vostro programma non tanto sugli intenti, ma sulle capacità di realizzarlo. Da parte nostra, Presidente, non mancherà un contributo serio e rigoroso. Faremo proposte concrete e interverremo sui singoli provvedimenti.

Come Minoranze Linguistiche abbiamo apprezzato il vostro riconoscimento delle autonomie speciali come patrimonio di esperienze da salvaguardare. Ci rendiamo disponibili affinché queste esperienze possano diventare delle pratiche, buone pratiche, su cui confrontarsi insieme alle altre regioni che intendano avviarsi su questa strada.

Crediamo che il modello di autogoverno e di convivenza delle nostre province autonome di Trento e Bolzano siano un esempio di come l’autonomia possa essere la ricetta giusta per rendere un territorio responsabile del proprio sviluppo.

Infine, provengo dal mondo dell’università, della cultura, della ricerca e non posso non rammaricarmi per l’assenza della centralità della conoscenza nel programma di cambiamento che voi proponete. Auspico di trovare rilevanza alle politiche culturali, che sono ritenute oggi politiche di sistema determinanti per lo sviluppo locale. Infine, ricordo, ogni volta in quest’Aula siamo spesso osservati e ascoltati dai giovani proprio anche su in tribuna. Ricordiamoci che le nostre parole e i nostri gesti creano cultura politica e il rispetto per queste istituzioni forse è l’eredità più importante che noi possiamo lasciare.

 

Emanuela Rossini, nata a Pinzolo (TN) è laureata in lingue e letterature moderne ed ha un master in translation studies conseguito presso la Warwick University (UK). E’ docente universitario ed esperta in politiche culturali.